La creatività di Marilyn Cerri si sviluppa tramite opere pittoriche che mirano, attraverso un’operazione che rimanda a certe assonanze con l’arte pop, a creare un’iconografia della memoria, recuperando immagini di personaggi del passato per proporli in nuovi e diversi contesti visuali. Attraverso il linguaggio dell’ironia si attua una sorta di celebrazione di vere icone popolari come Totò, o personaggi politici dell’ottocento, le cui immagini sono ora riproposte come soggetti di famose opere pittoriche del passato, oppure appaiono immortalati in ipotetici francobolli celebrativi. E’ un’operazione di tipo concettuale, un viaggio nella memoria, nella rilettura di un passato rivisto attraverso un’attenta riflessione del significato a cui può assurgere l’immagine